Ho già cella e frigo pieni di lieviti vari, però, che ci posso fare, mi piace farli nascere. L'ultimo arrivato è questo con l'uva passa che trovo veramente semplice da fare. Ha un profumo meraviglioso.
Con questo metodo, si ha in frigo un liquido per circa tre mesi che quando serve ci permette di avere una madre in 24 ore senza dover rinfrescare in continuazione.
Io però voglio provare anche a conservarne un pezzo e rinfrescarlo per ottenere una madre del tipo classico che si rinfresca.
Qesto procedimento l'ho scopiazzato da Sua Maestà l'ineguagliabile.
Per farlo
Ingredienti:
300 ml. di acqua possibilmente imbottigliata
150 g. di uvetta
75 g. di zucchero
un barattolo sterilizzato
per i rinfreschi al 50 % di idratazione
50 ml. del liquido filtrato
100 g. di farina 0
Procedimento:
Mettere l'acqua nel barattolo e sciogliervi lo zucchero. Unire l'uva passa e tappare. Conservare in un luogo buio per sette giorni.
Ogni giorno squotere il barattolo.
Al settimo giorno, filtrare il liquido ed usarne 50 ml impastandoli con i 100 g. di farina. Porre l'impasto in una terrina coperta da pellicola ed aspettare 24 ore. Questo sarà già un lievito che si può usare per un pane.
Il primo impasto ha un colore un pò scuro che poi schiarisce con i rinfreschi.
Voglio capire se questo impasto può essere rinfrescato ancora ed usato o conservato in frigo. Il restante liquido si conserva in frigo nel suo barattolo per un mese d'estate e per 3 mesi d'inverno.
Se si vuole una madre ad idratazione più alta si possono usare 70 ml. o 80 ml. di liquido per ogni 100 g. di farina.
L'impastino se messo in frigo e non utilizzato in genere deve essere rinfrescato ogni 4-5 giorni mettendolo fuori due ore prima del rinfresco e riponendolo un'ora dopo il rinfresco stesso.
voglio prpvre nch io a fare il lievito madre..
RispondiEliminainteressante la tua ricetta..
by lia
Sei geniale!!!!!!
RispondiEliminaBacissimi
Sabrina&Luca
Avevo il lievito madre,ma probabilmente l'ho maltrattato ed è morto!!! Bello questo, non l'avevo mai visto!!!
RispondiEliminaForse questa volta mi animo e lo "concepisco". Ma allora se non ho capito male io dopo una settimana+24 ore avrei un lievito vero e fatto da me???
RispondiEliminaBravissima, baci
Specifico: la fonte da cui ho attinto, usa il liquido, fa l'impastino e lo usa già come lievito e dalla foto in effetti come si vede, il primo impasto è attivo. Io voglio riuscire, poi a trasformare l'impastino in lievito madre da rinfrescare. Sto provando, non so se riesce.
RispondiElimina@Gianni, in poche parole, hai un liquido in frigo, che non si rinfresca e che puoi lasciare a casa quando viaggi ma poi torni, impasti una parte del liquido con farina ed hai una madre pronta.
ma allora questa è una cosa spettacolare! Provo e ti faccio sapere! Grazie, baci
RispondiEliminaBUON COMPLEANNO ITALIA! Proprio in occasione dei festeggiamenti dell'Unità d'Italia, Ballarini e il blog Farina, lievito e fantasia hanno indetto un fantastico contest "150 anni in tavola". Si potrà partecipare con ricette tipiche delle proprio regioni e in palio ci sono dei bellissimi prodotti della linea Titanio della Ballarini.
RispondiEliminaCorri a leggere il regolamento. Ti aspettiamo! http://farinalievitoefantasia.blogspot.com/2011/03/contest-150-anni-in-tavola.html
Mi piaciono i lieviti..mi ci affezziono!!! Grazie Briossa questo non lo conoscevo.! Buona giornata.
RispondiEliminaCara Briossa io non sono un'esperto in nell'arte culinaria quindi non saprei davvero come fare per dare un commento...immagino e non ho ragione di credere il contrario, sia davvero squisito.
RispondiEliminaAllora buon proseguimento e...
Lunga vita e prosperità!
Ciao Briossa.
RispondiEliminaMi ha molto incuriosito questo procedimento per fare il lievito e visti anche i primi risultati sul pane che hai pubblicato ieri direi che lo promuoverei a pieni voti!
Piuttosto, tienimi aggiornato sul come procede la conservazione... eeee... hai capito perché il liquido in frigo lo puoi tenere un mese d'estate e tre d'inverno? ...sempre in frigo sta! No?
p.s. confermo! Hilmar è proprio Sua Maestà. Ancora mi ci devo dedicare allo studio del suo blog, ma so che merita.
Ciao
Ciao Briossa! Mi è piaciuto molto il tuo blog. E 'un piacere seguirlo ora e conoscere un po ' di cucina nel vostro paese. Se vuoi visitare il mio blog anche: http://kibe-cozinhandocomamigos.blogspot.com/
RispondiEliminaBaci dal Brasile!
Luiz
Susy ci provero !!!!
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