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sabato 11 giugno 2011

Il battuto toscano al Chianti

Da quando mia cugina Margherita, di Siena, me lo ha insegnato a fare, è stato amore a prima vista. Somiglia tantissimo al ragù bolognese ma è caratterizzato dal sapore del Chianti che gli conferisce un profumo ed un sapore particolare. Si può condire il tipo di pasta che più piace.

Ingredienti:
500 g. di macinato di manzo
una grossa costa di sedano
una grossa carota o due
una cipolla di media grandezza
250 ml. di Chianti
70-80 g. di concentrato di pomodoro
Olio extravergine
una noce di burro
sale q.b.
brodo vegetale leggero opzionale
Procedimento:
Fare un battuto con il sedano, la carota e la cipolla e rosolarlo a fiamma dolce nell'olio a cui abbiamo aggiunto la noce di burro. Quando la cipolla sarà diventata trasparente, aggiugere la carne e farla rosolare bene(deve tendere al croccante, al marroncino). Sfumare per tre volte col Chianti, cioè aggiungerne circa 80 ml. per volta e non tutto insieme. Aggiungere il concentrato e continuare a girare facendolo scurire. Quando il composto diventa di colore quasi marrone, aggiungere acqua bollente o brodo vegetale fino a superare la carne di almeno 3-4 dita e salare. Lasciar cuocere per 3-4 ore abbondanti.

domenica 30 gennaio 2011

Gratin di ziti ai quattro formaggi




Per chi ama il formaggio è una goduria per i sensi. E' un trionfo di colesterolo ma una volta ogni tanto si può fare.
Comunque si può anche alleggerire usando latte scremato per la bechamel, usando l'olio per il roux, mettendo meno formaggio, non usando la panna e mettendo un uovo intero invece di due tuorli visto che è proprio nel tuorlo il colesterolo.

Ingredienti:

500 g. di ziti o maccheroni
250 g. di formaggi misti tagliati a dadini(emmental, groviera, fontina)
50 g. di parmigiano grattugiato
50 g. di burro
pane grattugiato q.b.

Per la salsa Mornay:

1 litro di bechamel
200 ml. di panna da cucina
50 g. di groviera o parmigiano grattugiato
2 tuorli
pepe

Per la bechamel:

800 ml. di latte
70 g. di farina
80 g. di burro
sale fino
noce moscata

Procedimento:

Preparare la bechamel facendo il roux: sciogliere 60 g. di burro in un tegame, aggiugere la farina, far cuocere un minuto ed aggiungervi il latte bollente una mestolata per volta continuando a girare, aggiungere noce moscata e sale.
Lasciar sobbolire per qualche minuto poi spegnere coprire con i rimanenti 20 grammi di burro spezzettato cercando di coprire con esso la superficie della besciamella.
A questo punto mescolare la panna con i tuorli leggermente sbattuti, col formaggio e il pepe, unire questo composto alla besciamella bollente mescolando vigorosamente per evitare di stracciare le uova.
Lessare al dente gli ziti precedentemente spezzati in due, condirli con la Mornay, i formaggi a pezzetti, il parmigiano grattugiato.
Imburrare una pirofila, spolverarla di pane grattugiato, versarvi gli ziti e spolverare ancora col pane grattugiato. Distribuire il burro a fiocchetti su tutta la superficie ed infornare a 180° per circa 30-35 minuti o comunque fino a quando non sarà ben gratinato.

giovedì 20 gennaio 2011

Timballo di anellini siculo-partenopeo

Questa è una mia versione fatta con ingredienti che trovo nella mia città. La mia amica Antonella D'amico mi ha svelato il trucco dell'uovo e mi ha detto di aggiungere del finocchietto al ragù.
I siciliano aggiungono formaggi diversi ed avranno delle loro versioni familiari o altri trucchi e per questo motivo il mio timballo è siculo-partenopeo e non è d.o.c.

Ingredienti:

Per il ragù

2 litri di passata di pomodoro
500 g. di tritato di manzo ma anche misto a maiale
una cipolla
basilico
un bicchiere di vino bianco
olio extravergine di oliva
finocchietto opzionale

Per farcire

mezza cipolla
200 g. di piselli freschi o un barattolo
olio extravergine di oliva
300 g. di scamorza
200 g. di caciocavallo tritato
50 g. di parmigiano grattugiato
3 melanzane tagliate a dadini e fritte
1 uovo
un pizzico di pepe se gradito

Per lo stampo

2 melanzane tagliate a fette e fritte
una noce di burro
pane grattugiato

Pasta:

500 g, di anellini siciliani

Procedimento:

Rosolare la cipolla e la carne, bagnare col vino ed aggiungere il pomodoro. Salare e lasciar cuocere a fuoco lento per 3-4 ore. Dopo 3 ore mettere il basilico.
In un altro tegame rosolare la cipolla, aggiungere i piselli con un bicchiere d'acqua e farli cuocere per 20-30 minuti.
Imburrare uno stampo a ciambella, spolverarlo con il pane grattugiato e farvi aderire le fette di melanzane fritte.
Cuocere gli anellini la metà del tempo indicato dalla casa produttrice, condirli abbondantemente col ragù (conservarne qualche mestolo per il servizio), i piselli, i formaggi, le melanzane a dadini, l'uovo sbattuto e il pepe. Versare tutto nello stampo, spolverare di pane grattugiato ed infornare a 180° gradi per una mezz'oretta.
Lasciare intiepidire, capovolgere su un piatto largo e irrorare con il restante ragù bello caldo.





domenica 26 aprile 2009

Orecchiette rucola e pomodori secchi



Un primo semplice e veloce ma veramente gustoso!

Ingredienti per 4 persone:

320 gr. di orecchiette
un mazzetto di rucola
5-6 pomodori scecchi o sotto'olio
un aglio
scaglie di parmigiano o di pecorino
olio extravergine d'oliva

Procedimento

Mettere i pomodori ad ammollare in acqua per 15 minuti .
Rosolare l'aglio in quattro cucchiai di olio. Cuocere le orecchiette e 4-5 minuti prima di scolarle aggiungere la rucola e, un minuto prima, i pomodori tagliati a pezzetti.
Ripassare in pedalla con il soffritto aggiungendo mezzo mestolo di acqua di cottura della pasta. Impiattare e servire con il formaggio a scaglie.
Nel caso si usassero i pomodori sott'olio basterà aggiungerli alla pasta al momento di saltarla.



giovedì 12 marzo 2009

Ravioli alla caprese


I ravioli alla caprese si differenziano dagli altri perchè sono fatti con un impasto di farina ed acqua bollente quindi non prevedendo l'uso della pasta all'uovo risultano più leggeri ma ugualmente deliziosi.
Si possono gustare conditi con salsa di pomodoro fresca, e devo dire che questa è la versione che preferisco, oppure si possono condire con un ragù più elaborato.
Si possono fare anche fritti ed è inutile dire quanto siano buoni!

Ingredienti:

per la pasta

500 di farina 00
acqua bollente q.b.
3 cucchiai di olio o un cucchiaio di strutto

per il ripieno

200 gr. di caciotta tipo primo sale seccata in frigo
200 gr. di caciotta tipo primo sale fresca oppure fior di latte seccato per un paio di giorni in frigo
2 tuorli d'uovo
50 gr. di parmigiano grattugiato
un pizzico di noce moscata
un cucchiaino abbondante di maggiorana
sale se necessario
un pizzico di pepe

per condire

sugo fresco di pomodoro al basilico

Procedimento:

mettere tutti gli ingredienti del ripieno in un frullatore per ottenere un impasto adatto a formare delle polpettine e se necessario salare leggermente.

fare poi l'impasto dei ravioli facendo la fontana di farina sulla spianatoia e mettendo al centro l'olio e l'acqua bollente fino a formare un impasto sodo ma stendibile.
Dividere in due l'impasto e con esso stendere due sfoglie. Su una delle due sfoglie posizionare, leggermente distanziate, delle polpettine di farcitura e poi ricoprire con l'altra sfoglia.

Con un tagliapasta formare i ravioli, recuperare i ritagli di pasta e riformare le sfoglie da riempire fino ad esaurimento della farcitura.


Cuocere i ravioli in acqua bollente salata per pochi minuti e condirli col sugo ed una spolverata di parmigiano.
Nella versione fritta si consiglia di salare leggermente i ravioli dopo la cottura perchè la sfoglia non è salata.